Le correnti utilizzate sono variabili e rappresentate dalle diadinamiche, dalle correnti ad impulsi rettangolari (T.E.N.S.). Tutte hanno un'efficace azione antalgica. Sono indicate nei dolori post-traumatici muscolari o articolari, artralgie croniche, nevralgie, irritazioni radicolari (lombalgie, sciatalgie, cervicobrachialgie, nevralgia del trigemino), tenosinoviti, artriti e periartriti acute e sub-acute, epicondiliti ed epitrocleiti, torcicollo, dolori a carico di cicatrici da intervento chirurgico, monconi d'amputazione. Con l'elettrostimolazione si usano correnti interferenziali, atte a stimolare passivamente muscoli ipotonici (con minor tono musclore) od ipotrofici (con minor volume), a seguito di traumi od interventi chirurgici. E' preferibile coadiuvarla a della ginnastica di rinforzo e stretching.